Ci sono tre parole per definire la tua casa? 
Festante, apparecchiata, profumata (di rosso nobile…)

Ti rifai sempre il letto? 
Sempre, anche se spesso è lui che rifà me!

Cosa osservi dalla finestra? 
Il privilegio di stare in mansarda mi permette di vedere i romantici tetti delle case attigue ed un giardino ben curato ospitante gioiosi sorrisi di bambini

Chi non inviteresti mai? 
I vicini curiosi

Cosa noti nelle case degli altri? 
Se la casa ha personalità e li rispecchia e se la cucina è più attrezzata e bella della mia!

Hai un nascondiglio segreto? 
Il camino, anche se non ci passo come Babbo Natale!

Quale animale non domestico vorresti tenere in casa? 
Una vasca di pesciolini asiatici per farmi la pedicure. Sono ossessionata dai piedi ben curati!

Di cosa parli in ascensore? 
Del fatto che non sono io quella dell’ultimo piano che fa rumore… e che non indosso più un tacco dieci da quando giocavo a fare l’adulta con le scarpe della mamma 🙂

Che scusa trovi per non uscire? 
È uno di quei giorni…

Scarpe, ciabatte o piedi scalzi? 
Tacco 10

Quale accessorio per la casa non compreresti mai? 
Il portarotolo della carta asciuga tutto. Oggetto terribile!

Da quanto tempo non pulisci la cucina? 
Da tre mesi, dato che sono forzatamente in contumacia

Casa nel caos e arrivano ospiti inattesi. Che fai? 
Li accolgo con un grande sorriso, dicendo loro che stavo per l’appunto organizzando uno splendido gioco di ruoli sull’importanza della divisioni dei compiti da svolgere in casa e…

La cucina è fatta solo per cucinare? 
Ritengo che la cucina sia il fulcro della casa e si presta a studiare, giocare, lavorare, cantare (in doccia non lo faccio mai!)

Cosa scriveresti sul citofono al posto del cognome? 
Qui si mangia! 

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