La dea dell’aurora
A pochi chilometri da Monte Inferno, lungo il corso del fiume Astura, c’è un sito archeologico che ospitava il santuario dedicato alla Mater Matuta, dea dell’aurora e protettrice della nascita degli uomini e delle cose. Il sito è quello di Satricum e a parlarne è la Professoressa Marijke Gnade, Professoressa di Archeologia Pre-Romana dell’Università di Amsterdam. Dal 1991 dirige gli scavi archeologici di Satricum, attuale Borgo Le Ferriere.