Chi sogna può muovere le montagne
Dialogo tratto dal film Fitzcarraldo, di Werner Herzog.
Fitzcarraldo:
Al cuoco del suo cane! A Verdi! A Rossini! A Caruso!
Don Araujo:
A Fitzcarraldo, il sognatore e conquistatore delle cose inutili!
Fitzcarraldo:
Mi guardi bene negli occhi, io porterò il grande teatro qui ad Iquitos! Io… io sono l’astratto! Io sono i miliardi! Io sono… sì, l’incanto della foresta! Sono lo scopritore del caucciù, attraverso di me il caucciù diventerà realtà! Caro signore, la realtà del suo mondo è soltanto la caricatura di quello che lei può vedere nei grandi spettacoli d’opera!
Fitzcarraldo – Werner Herzog (1982)