Pasolini e il paesaggio
“Con chiunque tu parli è immediatamente d’accordo con te nel dover difendere un’opera d’arte di un autore, un monumento, una chiesa, un campanile, un ponte, un rudere il cui valore storico è ormai assodato. Ma nessuno si rende conto che invece quello che va difeso è proprio questo anonimo, questo passato anonimo, questo passato senza nome, questo passato popolare.”