I suoni sono i segreti dei luoghi.
I luoghi si possono ascoltare o, ancora meglio, sentire. E “sentire” è una parola che ne vale due: sentire con l’udito, sentire attraverso le emozioni. E i suoni della normalità e della quotidianità possono generare il senso della meraviglia perché escludere le immagini attiva attenzione e partecipazione.